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Il Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike 2022 è tornato in azione al Circuito Estoril per il Round di Estoril: abbiamo assistito a tre gare che si sono decise all’ultimo giro, a delle condizioni che sono mutate considerevolmente da venerdì a domenica senza dimenticare anche una pagina di storia. Andiano a vedere quali sono stati gli alti e bassi del Round di Estoril in quello che è stato un weekend incredibile e imprevedibile.

Il fine settimana si è concluso con la vittoria di Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) in Tissot Superpole Race e Gara 2 al termine di due confronti all’ultimo giro. In Superpole Race Rea si trovava alle spalle del campione del mondo Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha with Brixx WorldSBK) alla chicane tra la curva 9 e la 10 quando però ha approfittato dell’errore del pilota turco che ha rischiato di cadere e che si è reso protagonista di un gran numero grazie al quale è riuscito a non finire a terra. Rea ha vinto ed è diventato dunque il pilota che vanta la striscia più lunga in termini di successi in carriera nel WorldSBK dato che ora è di 12 anni, 11 mesi e un giorno. In Gara 2 Rea ha firmato il giro veloce al penultimo passaggio avvicinandosi a Bautista prima di passarlo alla curva 7 e alla 9 andando così a conquistare una vittoria.

Tutte e tre le gare del Round di Estoril si sono decise all’ultimo giro. Sabato in Gara 1 Razgatlioglu si trovava in testa alla corsa fino all’ultima curva, con Bautista subito dietro. Il turco è uscito male dall’ultima curva e anche con una leggera impennata. Bautista ne ha approfittato e lo ha battuto tagliando il traguardo con quasi due decimi di vantaggio. Per la prima volta nell’era del WorldSBK – con il format di tre gare per weekend – tutte e tre le gare si sono decise all’ultimo giro.

Tra i bassi del weekend troviamo il fatto che Razgatlioglu non ha vinto su una pista in cui storicamente è sempre andato bene come dimostrato anche nella giornata di venerdì. Sia in Gara 1 che in Superpole Race è arrivato all’ultimo giro in testa ma in Gara 1 un’impennata in uscita da curva 13 e un errore alla curva 9 in Superpole Race gli sono costate due possibili vittorie. L’anno scorso ha vinto per la prima volta alla nona gara mentre quest’anno alla nona gara non è ancora riuscito a tagliare il traguardo davanti a tutti.

Ottimo weekend – in modo inaspettato – per Xavi Fores. Lo spagnolo era presente al Circuito Estoril in qualità di commentatore ma è stato scelto dal Team Goeleven per sostituire l’infortunato Philipp Oettl, caduto in FP2 alla curva 13. Sabato in Superpole ha realizzato il 17° tempo e poi ha concluso sempre in zona punti: 11° in Gara 1, nono in Superpole Race e 10° in Gara 2.

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